
Gran ritorno della “Consulta 1219” con eventi e convegni di prestigio
Aveva partecipato alle celebrazioni per gli 800 anni della basilica di Sant’Andrea, ora ritorna alla grande la “Consulta 1219”, associazione nata proprio per promuovere la storia della basilica e organizzare eventi collegati. Il primo appuntamento è imminente: il prossimo sabato 22 aprile, ma già sono stati programmati pure eventi nel 2024. Gli appuntamenti saranno otto e avranno come denominatore “Vercelli: la città, l’uomo e l’ospedale”.
Di notevole rilievo, nella seconda metà dell’anno due convegni, “La città: riscoperta di Vercelli medievale” e “L’uomo: La modernità di Guala e Tommaso”. Il primo sarà a settembre con data ancora da definire e si tratterà di una conferenza organizzata dall’ordine degli architetti che dialogherà sul potere a Vercelli nel medioevo. Verrà illustrato il peso di Vercelli nel XIII secolo all’apice del suo potere politico, finanziario, commerciale, culturale e artistico. La nascita del campus universitario, la prima chiesa gotica e la prima liberazione dei servi della gleba in Italia. Si tratterà anche delle potenti realtà economiche in quell’epoca, delle attività mercantili e dell’importante fiera di Sant’Eusebio. Dell’espansione della città in quell’epoca per ospitare immigrati da Milano, Bergamo e Brescia.
Il secondo a novembre che con data da definire e sarà organizzato dall’ordine degli avvocati. Nel corso dell’evento verranno illustrati i grandi personaggi intervenuti nella realizzazione del 1° grande Ospedale in Italia, a partire da Guala Bicchieri, che ha il merito di aver consegnato al mondo la Magna Charta, Tommaso Gallo o Thomas Gallus, unico docente di teologia in Europa, maestro di Sant ’Antonio. Il primo appuntamento, 22 aprile, si terrà in occasione della prossima manifestazione ciclistica Mangia e Bevi. Oltre all’intervento nel talk show, verrà organizzata all’interno dell’Istituto Sacro Cuore una mostra fotografica sulla fondazione dell’ospedale Sant’Andrea. Le fotografie degli interni dei primi del Novecento e due riproduzioni degli interni come apparivano agli inizi del 1200 realizzati da Giorgio Messina. Il coordinatore della Consulta Aldo Ferraris spiega : «Saranno circa una ventina le fotografie che testimoniano che è stato il primo grande ospedale costruito in Italia.
Questo non lo dico io, ma lo storico Giancarlo Andenna professore onorario dell’università Cattolica di Milano. Nel 2019 ha rilasciato un’intervista in cui afferma: l’ospedale Sant’Andrea di Vercelli ha avuto il merito di essere il primo grande ospedale con un grande numero di posti letto rispetto a quelli che c’erano prima che ne avevano tre o quattro. Sono stati individuati 34/35 testimonianze di altri ospedali che poco per volta vengono inglobate dal Sant’Andrea che poi nel millecinquecento diventa l’ospedale maggiore unico». Altro appuntamento è fissato per il 20 maggio con il concerto di “Vox Viva” coro polifonico guidato dal maestro Dario Piumatti e dal vocal coach Laura Evangel. Sempre dal 20 maggio al 3 giugno nella splendida cornice del chiostro della Basilica sull’affascinante linguaggio scientifico medievale delle stelle. A novembre poi una mostra sui recenti restauri degli importanti beni lignei della Basilica intitolata “Una luce su S. Andrea”.
Il Crocefisso trecentesco e gli arredi quattrocenteschi in sacrestia, le tarsie lignee negli stalli del coro di inizio 1500. L’inaugurazione sarà valorizzata dal concerto polifonico gregoriano dell’ensemble di voci femminili “inVocEnsemble”. Gli altri appuntamenti previsti per il prossimo anno avranno come titolo: Azioni teatrali urbane; La città, l’uomo l’ospedale; L’ospedale: “800 anni di innovazione”. La Consulta 1219 ha sede a Vercelli in via Galileo Ferraris 58 ed è presieduta da Paolo Mensa,
come tesoriere Roberto Graneris e coordinatore Aldo Ferraris.
Luca Degrandi